martedì 23 novembre 2010

Fare soldi sulla pelle dei bambini

E' stato portato alla mia attenzione che c'e' uno spot televisivo in onda in Italia in cui un famoso detersivo, in collaborazione con l'Unicef lotta per il tetano neonatale e cosi' comprando un fustino si regala un vaccino ai bimbi poveri del terzo mondo o paesi in via di sviluppo.
Il "bello" e' che il tetano in questione di cui si parla si sviluppa in seguito alla contaminazione del cordone ombelicale tagliato con strumenti infetti. Non solo. Il tetano neonatale in quanto tale uccide i bambini appena nati entro sette giorni di vita quindi un vaccino non solo non previene un'eventuale decesso, ma potrebbe anche trasmettere la malattia se le difese immunitarie del neonato sono compromesse alla nascita per chissa' quali fattori.
Quindi non solo il vaccino sarebbe inutile, ma potenzialmente dannoso.
Come risolvere il problema alla radice quindi?
Con due semplici metodiche GRATUITE che non porterebbero soldi in tasca a nessuno e che percio' non vengono eseguite. La prima metodica semplicissima sarebbe di non tagliare il cordone e quindi far fare LOTUS BIRTH a tutti i bambini a rischio (il cordone e la placenta si seccano e cadono nel giro di pochi giorni senza bisogno di interventi medici o disinfezioni di alcun tipo). Il Lotus Birth eliminerebbe alla radice la possibilita' di contaminazioni di qualunque tipo.
La seconda opzione un po' piu' complicata, ma non meno efficace sarebbe quella di promuovere un'educazione di massa riguardo le regole base dell'igiene nei paesi a rischio e l'uso della sterilizzazione degli strumenti in maniera rigida e severa.

Ma, si sa, quando c'e' la possibilita' di fare soldi, che si tratti di bambini, donne gravide o qualunque altro essere umano, nessuno viene risparmiato dal soccombere nel nome del denaro...